In cosa consiste l’implantologia a carico immediato?
La parola “carico” identifica la procedura con cui viene fissata la protesi agli impianti che la reggeranno con relativo carico masticatorio. Con una procedura tradizionale la protesi su impianti prevede una fase temporale di guarigione dopo l’inserimento di uno o più impianti; nel post lasso temporale post operatorio può essere applicata una protesi temporanea rimovibile per ovvi motivi estetici e funzionali. Solo a guarigione avvenuta potrà essere installata la protesi definitiva. Con la procedura a carico immediato invece è possibile fissare direttamente dopo l’installazione degli impianti la ricostruzione protesica definitiva.
L’implantologia con protesi a carico immediato consente dunque di riavere i propri denti nell’arco di sole 24 ore con un vantaggio tempistico e tecnico notevole; bisogna però sottolineare che non tutti gli studi dentistici riescono a proporre questo servizio in quanto è necessario che vi siano determinati requisiti e tecnologie abbastanza costose: uno staff altamente qualificato e specializzato ed uno studio molto attrezzato di particolari tecnologie anche piuttosto costose; la Normadent Srl in tutti i suoi studi propone questo tipo di implantologia proprio perché specializzata in questo settore e dotata di tutti i requisiti tecnici del caso.
Implantologia a carico immediato: procedura ed analisi preliminari.
Cosa è utile sapere per comprendere se si è pazienti idonei a questo tipo di implantologia? Certamente l’ultima parola sarà data all’implantologo che dovrà valutare una serie di parametri. Una delle condizioni necessarie è che l’osso mascellare o mandibolare sia in buono stato di salute e dunque ritenuto idoneo per il posizionamento ed il conseguente fissaggio degli impianti, dato che l’assenza dei denti provoca nel tempo un forte riassorbimento osseo. Per effettuare un’analisi, l’implantologo procede con una ortopanoramica o, in alternativa, con un esame Tomografico tramite TAC. Quest’ultima darà risposte complete e permetterà di ricostruire in 3D l’osso mascellare o mandibolare, di analizzarlo dettagliatamente e conseguentemente di pianificare l’eventuale l’intervento chirurgico. Normadent è un’azienda leader che effettua ogni controllo del caso prima di intervenire su ciascun paziente.
Se l’osso, a seguito delle analisi strumentali appena citate, dovesse risultare indebolito o assottigliato tanto da non poter sostenere l’inserimento di un impianto, l’implantologo consiglierà quasi certamente la rigenerazione ossea: il materiale osseo viene ricostruito in modo non invasivo attraverso osso autologo del paziente, con un materiale sostitutivo o con una miscela di entrambi e viene direttamente in contatto con l’osso mascellare/mandibolare per poi essere gradualmente trasformato dall’organismo in sostanza ossea forte. L’intervento per la rigenerazione ossea è spesso eseguito contemporaneamente al posizionamento degli impianti, ma può essere anche un intervento ambulatoriale separato da fare in precedenza.
Implantologia a carico immediato: fasi di intervento.
Successivamente alla fase diagnostica, gli impianti generalmente possono essere inseriti nell’osso anche in una sola seduta: l’implantologo incide al minimo la gengiva dove va inserito l’impianto, lo installa e sutura l’incisione. Uno o due giorni dopo l’intervento la ferita viene controllata e dopo circa dieci giorni vengono tolti i punti. Da quel momento ha inizio la fase di guarigione in cui avviene la rigenerazione dell’osso, che dura mediamente tre mesi, senza stress e di norma senza ulteriori appuntamenti, se non per periodici controlli presso tutte le sedi in Italia della Normadent.
Un cenno importante va fatto sull’anestesia: l’implantologo somministrerà un’anestesia locale che eliminerà completamente la sensibilità della zona per tutto il tempo dell’intervento. In alternativa si può optare per la sedazione cosciente ovvero un’anestesia che conduce il paziente ad uno stato di dormiveglia durante il quale è possibile interagire con esso in maniera parziale. Esaurito l’effetto si ha la sensazione di aver sognato. È necessario essere seguiti da un anestesista. La Normadent è dotata per ogni intervento in sedazione cosciente o totale di personale specializzato e di anestesisti di primordine.
Il vantaggio che Normadent porta ai suoi clienti è la valenza anche dello staff odontotecnico: il carico immediato infatti necessita di un odontotecnico che realizzi la protesi del paziente in tempi molto rapidi, quasi in tempo reale. Al fine di garantire tempi molto brevi di installazione protesica, la Normadent si avvale di specialisti interni alla propria struttura.
Cosa fare ad intervento ultimato.
Dopo circa una settimana l’implantologo visiterà nuovamente il paziente al fine di verificare che tutto stia procedendo correttamente. Le visite di controllo verranno effettuate presso le varie sedi che la Normadent possiede sul territorio nazionale. E’ superfluo aggiungere che gli impianti nonché tutto l’intervento siano garantiti in Italia!
È buona norma sottoporsi a visita con pulizia una volta all’anno. Gli impianti durano tutta la vita, la protesi meno, ma ha comunque una lunga durata (25 anni in media) a seconda delle buone condizioni di salute generali e a patto che il paziente se ne prenda cura.